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Il Comitato raccoglie 544 firme per Villa Lazzaroni – la risposta del Municipio

Posted: 18/02/2016 alle 5:52 am   /   by   /   comments (0)

Dopo una prima segnalazione circa  lo stato di degrado in cui versa, ormai da tempo,  Villa Lazzaroni, inviata dal CdQ i primi di Gennaio,  il nostro Comitato ha, nuovamente, sollecitato l’intervento delle istituzioni (Presidenza del Municipio VII, Commissario Tronca e sub-Commissario per il VII Municipio) attraverso una ennesima richiesta di intervento corredata, questa volta, di 544 firme di cittadini  che, nel corso della Giornata Ecologica del 16 Gennaio 2016 e nei giorni successivi, hanno sostenuto l’iniziativa, grazie alla mobilitazione e all’impegno anche del Comitato Villa Lazzaroni, dell’Associazione 303 e di tutti coloro che hanno collaborato alla  stessa Giornata Ecologica.

In data 16 Febbraio, la Segreteria della Presidente del VII Municipio, in nome e per conto della Presidente Fantino,ha contattato la Presidente del CdQ Adriana Velardi, alla quale sono state fornite le seguenti risposte, verbali, a quanto segnalato in merito alla situazione di Villa Lazzaroni:

  •  in merito all’illuminazione la Presidenza contatta sistematicamente l’Acea ed i preposti impiegati municipali per un attenzione costante all’illuminazione della Villa;
  •  per quanto riguarda la pulizia si informa che i Viali sono di competenza del Municipio,  e questo pare lo stiano facendo, le aiuole invece spettano al Servizio Giardini, i quali sono stati sollecitati anche formalmente dalla Presidente. Si conferma che esiste una convenzione fra Municipio e Servizio Giardini che ne regolamenta la manutenzione;
  • l’area giochi, come già hanno più volte ribadito, rientra nelle competenze del Comune a cui spetta quindi la manutenzione. I soldi non ci stanno e di conseguenza le aree che presentano giochi non più in sicurezza vengono chiuse. Si è nuovamente fatto presente come la chiusura dell’area giochi  crei malcontento e disagio nelle famiglie e nei bambini. Ci è stato assicurato che la Presidente aveva a cuore questa situazione e avrebbe  sollecitato il Dipartimento ad intervenire.